Indici classici o in versione Smart Beta? (quarta parte)

Giu 28, 2021 | Educational e approfondimenti vari

Negli approfondimenti precedenti legati al confronto tra indici classici e Smart Beta, abbiamo visto come si sono comportati nel tempo: i fattori value e quality, i fattori minimum volatility e momentum e i fattori small cap e dividend.

Questa quarta parte si focalizzerà su altri 2 fattori che fanno parte dell’universo Smart Beta: multifactor e uguale ponderazione.

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La struttura dell’ articolo sarà analoga a quelli precedenti, si proverà dunque a capire se (numeri alla mano), lavorare su questi prodotti sarebbe stato premiante rispetto all’operatività su indici di stampo classico. Ovviamente per fare ciò confronteremo un Etf Smart Beta con un semplice indice considerato come benchmark, ciò verrà fatto sulle diverse aree geografiche principali, avvalendosi dello storico a disposizione, che generalmente non è troppo esteso, motivo per cui verranno presi in considerazione per il confronto gli Etf Smart Beta più longevi presenti sul mercato italiano.

Fatta questa introduzione, andiamo sul pratico e partiamo con i vari confronti.

MSCI WORLD VS MSCI WORLD MULTIFACTOR

Per effettuare questo confronto ci avvaliamo di 2 Etf di Ishares:
iShares Edge MSCI World Multifactor UCITS ETF USD (Acc)
ISIN IE00BZ0PKT83, Ticker IFSW
iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc)
ISIN IE00B4L5Y983, Ticker SWDA

I dati disponibili vanno dal 2015 in poi: le performances di lungo termine premiano l’ Etf classico; andamento analogo durante i primi anni, con gap di performance che è iniziato a vedersi dal 2019 in poi. In più la volatilità del multifactor risulta un pelo superiore. Ovviamente in quanto a rendimento in rapporto al rischio assunto vince il prodotto classico. In virtù di ciò non mi sembra ci siano motivi per preferire lo Smart Beta.

MSCI USA VS MSCI USA MULTIFACTOR

Per confrontare gli indici americani ci avvaliamo di 2 prodotti firmati sempre Ishares:
iShares Edge MSCI USA Multifactor UCITS ETF
ISIN IE00BZ0PKS76, Ticker IFSU
iShares MSCI USA UCITS ETF (Acc)
ISIN IE00B52SFT06, Ticker CSUS

I dati vanno dal 2015 in poi: valgono le stesse considerazioni fatte in merito al confronto precedente. Di gran lunga preferibile l’ Etf classico.

MSCI EUROPE VS MSCI EUROPE MULTIFACTOR

Pure qua selezioniamo 2 Etf di Ishares per realizzare il confronto:
iShares Core MSCI Europe UCITS ETF EUR (Acc)
ISIN IE00B4K48X80, Ticker SMEA
iShares Edge MSCI Europe Multifactor UCITS ETF
ISIN IE00BZ0PKV06, Ticker IFSE
I dati a disposizione partono anche qua dal 2015: in tal caso le cose vanno diversamente e le performances di lungo termine indicano una leggera sovraperformance dello Smart Beta, che nel corso degli anni ha alternato fasi di andamento analogo al rivale e fasi di leggera extraperformance. A livello di volatilità e di rendimento in rapporto al rischio assunto siamo là. In conclusione, pur tenendo meglio il confronto rispetto ai multifactor World e Usa, non vedo chissà quali vantaggi nel preferire questo strumento invece che il classico.

FATTORE EQUAL WEIGHT:

MSCI WORLD VS MSCI WORLD SIZE

Per effettuare questo confronto ci avvaliamo di 2 Etf di Ishares:
iShares Core MSCI World UCITS ETF USD (Acc)
ISIN IE00B4L5Y983, Ticker SWDA
iShares Edge MSCI World Size Factor UCITS ETF
ISIN IE00BP3QZD73, Ticker IWSZ
Dati disponibili dal 2014 in poi: le performances di lungo termine premiano l’ Etf classico; andamento simile durante i primi periodi, con gap di performance che si inizia a notare dal 2019 in poi. L’ Etf equal weight risulta meno volatile, potrebbe da questo punto di vista essere un’opzione di scelta per chi è più difensivo, tuttavia perde il confronto col rivale per quanto concerne il rapporto rendimento rischio di lungo termine.

S&P 500 VS S&P 500 EQUAL WEIGHTED

Per tale confronto ci vengono in aiuto 2 Etf di Xtrackers:
Xtrackers S&P 500 Equal Weight UCITS ETF
ISIN IE00BLNMYC90, Ticker XDEW
Xtrackers S&P 500 Swap UCITS ETF
ISIN LU0490618542, Ticker XSPX

I dati vanno dal 2014 in poi: le performances di lungo termine premiano l’ Etf classico, che dopo i primi anni di andamento simile allo Smart Beta, ha iniziato una lieve sovraperformance a partire dal 2017, che via via è andata sempre incrementandosi. In tal caso l’ Etf equal weighted risulta anche più volatile, e ovviamente perde il confronto a livello di rendimento in rapporto al rischio assunto. In definitiva non appare una soluzione premiante.

MSCI EUROPE VS MSCI EUROPE SIZE

Per il confronto tra gli indici europei ci avvaliamo di 2 prodotti di Ishares:
iShares Core MSCI Europe UCITS ETF EUR (Acc)
ISIN IE00B4K48X80, Ticker SMEA
iShares Edge MSCI Europe Size Factor UCITS ETF
ISIN IE00BQN1KC32, Ticker IESZ

I dati in nostro possesso partono dal 2015: le performances di lungo termine premiano lo Smart Beta, che dalla sua nascita ha praticamente fatto sempre un po’ meglio del rivale. L’ Etf equal weighted ha però una volatilità leggermente maggiore e sul lungo periodo resta leggermente indietro in termini di rapporto rendimento rischio. Pur reggendo il confronto piuttosto bene con l’ Etf classico, personalmente continuerei a preferire quest’ ultimo.

#Dati aggiornati al 22/06/21

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