Guadagnare dall’ invecchiamento della popolazione; Ishares Ageing Population ai raggi X

Lug 19, 2021 | Educational e approfondimenti vari

Il fenomeno del progressivo invecchiamento della popolazione è ormai sotto gli occhi di tutti. Si stima che entro il 2050 il numero di anziani raddoppierà, passando dall’ 11% al 22% della popolazione totale. L’incremento degli anziani sarà più marcato nei paesi in via di sviluppo, ma è anche vero che nei paesi industrializzati il segmento di popolazione che aumenterà di più sarà quello degli ultraottantenni (che si stima quadruplicheranno entro il 2050).

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Per coloro che volessero approfondire il tema in questione, con qualche altra statistica e considerazione, rimando a questo articolo di Visualcapitalist, corredato da tabelle e infografiche.

Il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione è dovuto senz’altro alle aumentate aspettative di vita e al calo della natalità; le prime riflettono i progressi fatti nel campo della medicina e il miglioramento delle condizioni di vita, quindi si tratta di un qualcosa da accogliere positivamente; tuttavia una dinamica del genere porta con sé sfide mica da ridere, dal momento che rende sempre più necessari mirati interventi in tema di politica sanitaria, che coprano a 360 gradi aree quali la ricerca, l’assistenza ed il benessere degli anziani.

In altre parole questa evoluzione delle aspettative di vita impone un numero crescente di risorse da destinare alle persone anziane.

Abbiamo identificato quindi quello che può essere un megatrend futuro, perché non cercare allora di capitalizzare questo fenomeno strutturale?

Ecco quindi che bisogna trovare qualche strumento finanziario che si focalizzi su tale tema; a tal proposito sul mercato italiano esiste uno che va proprio in questa direzione, si tratta del seguente Etf:

iShares Ageing Population UCITS ETF
ISIN IE00BYZK4669, Ticker AGED
Vediamo di smontarlo pezzo per pezzo in modo da ricavare dati e informazioni utili alla nostra operatività.

Ishares Ageing Population è un Etf domiciliato in Irlanda, approdato sul mercato italiano l’8 settembre 2016, il quale investe in società di ogni parte del mondo (paesi sviluppati e paesi emergenti) le quali sono attive nella fornitura di particolari prodotti e servizi rivolti agli anziani. Si tratta di uno strumento a replica fisica, ad accumulo dei proventi, caratterizzato da un Ter annuo dello 0,40%.

L’ Etf in questione replica l’ indice STOXX Global Ageing Population, si tratta di un indice equal weighted, ossia in cui tutte le partecipazioni hanno lo stesso peso percentuale, che racchiude un paniere di società appartenenti a paesi sviluppati ed emergenti i cui ricavi totali annui siano riconducibili per più del 50% a settori legati all’invecchiamento della popolazione. Oltre a ciò, per entrare a far parte dell’indice vi sono ulteriori requisiti di liquidità e di capitalizzazione; infine i titoli sono soggetti ad una scrematura di tipo ESG, in modo da includere solo aziende virtuose in termini ambientali, sociali e di governance. Il ribilanciamento ha luogo con cadenza annuale (nel mese di giugno).

Analizzata la composizione dell’ indice, facciamo qualche considerazione sul replicante.

Trattandosi di un Etf legato ad un importante megatrend, le prospettive future sono indubbiamente molto interessanti. Da questo punto di vista la corrente è certamente a favore.

Il prodotto ha realizzato un +28% circa nel corso dell’ ultimo anno. Il trend di fondo è ampiamente rialzista, con una struttura di massimi e minimi via via crescenti. Dalla resistenza ben visibile nell’area dei precedenti massimi storici (a 6,72), il fondo ha lievemente ripiegato, a tal proposito un possibile supporto può essere identificato in area 6,32.

Per quanto concerne la composizione interna: a livello settoriale la salute come intuibile fa da padrona.

Relativamente all’esposizione geografica, abbiamo un prodotto che seppur diversificato globalmente, risulta sbilanciato verso gli Stati Uniti.
L’intero portafoglio è composto da 359 titoli, ottima diversificazione quindi. Come abbiamo visto si tratta di un paniere equipesato, dunque non ci sono partecipazioni che spiccano a livello percentuale, tuttavia tra i titoli più popolari che si trovano dentro l’ Etf possiamo citare:
  • HUMANA
  • REGENERON PHARMACEUTICALS
  • UNITEDHEALTH GROUP
  • BRISTOL MYERS SQUIBB
  • CVS HEALTH
  • ALLIANZ
  • CREDIT SUISSE
  • AVIVA
  • AXA
  • UBS
  • BOOKING
  • EXPEDIA
  • TRIPADVISOR
  • MARRIOTT INTERNATIONAL
In definitiva, si tratta di un prodotto che negli ultimi anni è rimasto indietro rispetto a benchmark più generici come MSCI World o S&P 500, tuttavia vista la crescente importanza circa il tema d’investimento sottostante, ritengo che in futuro le cose possano andare diversamente.

Con un 36% di portafoglio allocato su titoli finanziari, dovrebbe assorbire bene un contesto di rialzo sui rendimenti dei titoli di Stato Usa. Tuttavia, vista la grossa concentrazione tematica, ritengo sia saggio lavorarlo nella parte satellite di portafoglio, o tramite un piano d’accumulo.

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