Il modo corretto di approcciare alla speculazione

Lug 3, 2020 | Educational e approfondimenti vari

Abbiamo visto come investimento e speculazione siano concetti diversi, l’ho spiegato qui: perche è fondamentale diversificare; per tale motivo le 2 cose vanno approcciate in maniera diversa.
Un approccio corretto può essere quello di tipo core-satellite, ovvero in cui il grosso del nostro patrimonio lo dedichiamo all’attività di’ investimento, una parte minore al trading o alla speculazione in senso più ampio.

Relativamente alla speculazione, se non hai idea di quanto, fatto 100 il tuo capitale, dedicare ad essa, ti consiglio di SCARICARE LA GUIDA GRATUITA: basterà andare nella HOME del mio sito e a sinistra troverai l’opzione SCARICA LA GUIDA GRATUITA, ti chiarirai le idee oltre a ricevere diversi spunti interessanti.

Se vuoi seguire via social i vari contenuti per non perderti neanche uno, ti consiglio di mettere mi piace alla mia pagina Facebook Francesco Brancatisano Advisor.

Anche quando si parla di speculazione la parola chiave deve essere diversificazione; è opportuno infatti, a seconda del capitale disponibile, diversificare le strategie, adottandone una pluralità (si attenuerà così il rischio e migliorerà il rendimento): esistono infatti strategie di tipo trendfollower, ovvero che cercano di seguire un trend già in atto, breakout, che comprano la rottura di una resistenza/vendono la rottura di un supporto, mean reverting, le quali fanno praticamente l’opposto di quelle breakout; abbiamo poi le strategie di bias, che cercano di sfruttare quei comportamenti che tendono a ripetersi in un mercato (ad esempio in un certo giorno della settimana o in alcune fasce orarie) o quelle legate alla stagionalità, che fanno sempre riferimento a movimenti ripetitivi, ma generalmente più estesi (si parla di mesi).
Ci sono anche ulteriori strategie operative, ma non è questo il punto, quanto piuttosto capire che l’ operatività va spalmata in diverse modalità.

Per completezza va rilevato poi che i vari modelli possono essere di diversa ispirazione, possono derivare dallo studio del grafico, quindi dall’analisi tecnica, o dallo studio dei fondamentali di un mercato, dunque dall’analisi fondamentale.
A seconda poi di come andremo ad utilizzare tali strategie avremo un trading di tipo discrezionale (facciamo tutto noi “a mano”) o meccanico (ci avvaliamo di un software che esegue calcoli ed analizza le strategie che gli vengono sottoposte per vedere se in passato hanno funzionato, ciò farà fede durante la nostra operatività).

Spalmato il capitale su più strategie, va poi fatta una diversificazione a livello di strumenti su cui operare: ad esempio azioni italiane, azioni estere, titoli a grande capitalizzazione, a piccola capitalizzazione, bond, derivati, valute, materie prime; sono strumenti diversi che vanno approcciati diversamente (una strategia che funziona bene su una materia prima molte volte è inefficiente su un singolo titolo o su un indice).

Inoltre è utile diversificare a livello di timeframe, in modo da avere modelli di più lungo respiro (più giorni o settimane) abbinati ad altri che lavorano con logiche intraday (ad esempio su grafici a 15 minuti).

In sintesi operatività diversificata e pianificata, nel senso che una volta avviata un’operazione, dobbiamo già sapere come gestirla, sia nel caso ci vada bene, sia nel caso ci vada male, avendo delle regole precise di ingresso e uscita che ci evitano di fare danni.

Se l’articolo ti è stato utile ti invito a mettere mi piace e a condividerlo sui social.

I miei servizi includono diversi modelli diversificati a livello di logica operativa, sottostanti e timeframe, con tanto di backtest dei risultati passati a prova del loro funzionamento.
Scegli un pacchetto di abbonamento con incluso l’obiettivo speculazione, potrai vedere all’opera le varie strategie in maniera gratuita per un periodo di prova di 30 giorni; ti ricordo che oltre a ciò il periodo di prova include un portafoglio modello, un primo report e completa assistenza su ogni aspetto.

Ti ricordo che per ogni dubbio o richiesta di info puoi richiedere una consulenza gratuita.

DISCLAIMER
L’attività pubblicata nella presente comunicazione non costituisce consulenza personalizzata così come indicato dall’articolo 1 comma 5 septies del decreto legislativo 58/98, così come modificato dal decreto legislativo 167/2007. Chi scrive non conosce le caratteristiche personali di nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere perdite, consistenza patrimoniale. Pertanto le analisi, i segnali operativi ed ogni altra informazione o articolo pubblicato hanno carattere puramente informativo e non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria, nè costituiscono sollecitazione del pubblico risparmio, di conseguenza tutti i contenuti sopra riportati vanno intesi come pure e semplici opinioni personali dell’autore. Ogni utente utilizzerà sotto la propria responsabilità le informazioni fornite all’interno della presente comunicazione e pertanto si ribadisce che gli autori si sollevano da ogni responsabilità, compreso, senza limitazioni per danni diretti o indiretti conseguenti all’uso delle informazioni, indicazioni, link suggeriti e contenuti.

AVVERTENZA SUI RISCHI
La negoziazione sui mercati finanziari comporta un alto livello di rischio che potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. L’utilizzo della leva finanziaria crea ulteriori rischi ed esposizioni a perdite. Vi è la possibilità di perdere parzialmente o totalmente il vostro investimento iniziale; non investire denaro che non ci si può permettere di perdere. Educate voi stessi sui rischi associati alla negoziazione dei campi, e se avete dei dubbi chiedere il parere di un consulente finanziario o fiscale indipendente